Cinema di nicchia

Nel mondo del cinema esistono film capolavoro e film che passano per tali ma che in effetti non lo sono. I primi lo sono indiscutibilmente a prescindere dallo strombazzamento pubblicitario; i secondi sono quelli super pompati tanto da convincere la gente che si tratti di film eccezionali quando invece non lo sono. Intendiamoci, non voglio dire che siano brutti ma solamente che si possono guardare e trarne godimento senza per questo pensare di aver visto un film unico al mondo.

Nella categoria dei film che passano inosservati ai più ma che meriterebbero maggiore attenzione ce ne sono due che non mi stanco mai di vedere, tanto che conosco a memoria tutte le battute. Il primo é Bagdad Cafè del regista Percy Adlon. Per chi non lo conosce descrive la profonda e sincera amicizia che nasce tra due donne diversissime tra di loro per razza, condizione sociale, modo di impostare la propria vita, insomma due mondi antitetici. La giunonica Jasmine, interpretata da Marianne Sagebrecht, 110 kg distribuiti in 1,75 m di altezza, è tutta metodo, precisione ordine e pulizia. Brenda, cui presta il volto CCH Pounder, è un donnino segaligno perennemente di corsa, sempre incazzata che cerca di mandare avanti con scarsi risultati una stazione di servizio con annesso motel nel deserto vicino a Las Vegas. Tutto il carrozzone é sulle spalle della povera donna che si sfianca ma non ce la fa. Da qui il disordine e la scarsa pulizia. Il marito fannullone e inconcludente, il figlio ventenne che studia pianoforte e la figlia adolescente che invece di studiare va in giro con chiunque capiti nella stazione di servizio, non l’aiutano molto. In seguito ad un battibecco il marito se ne va. Ma è in arrivo Jasmine, che ha appena piantato in asso il marito. Dapprima Brenda dimostra ostilità alla teutonica, ma poi tutto si appiana. È una bellissima favola moderna, ognitanto ci vuole. Notevole anche la colonna sonora…

Il secondo film è anche una favola ma il contesto in cui si svolge è piuttosto cupo e fa pensare. Comunque il film è delizioso a cominciare dal titolo, Chocolat, e dagli attori protagonisti, Juliette Binoche e Johnny Depp. La Binoche si muove sinuosa e appetitosa nella sua bottega dove lavora il cioccolato confezionando prelibatezze sublimi. La donna è osteggiata dagli abitanti del paesino di cui è sindaco un individuo bigotto e conservatore fino all’inverosimile che obbliga gli abitanti a seguire regole ferree in nome di Dio. È lui che scrive i sermoni domenicali al pretino che celebra la messa perché teme che il religioso non sia abbastanza incisivo. La gente obbedisce e prega continuamente. E naturalmente si schiera contro la cioccolataia colpevole di diversi peccati, innanzi tutto ha una figlia ma non ha marito, è anticonformista e non tollera imposizioni. Inoltre è atea e quindi non va a messa e come se non bastasse ha aperto il suo negozio proprio nella settimana di Quaresima inducendo alla tentazione gli abitanti che non hanno mai assaggiato il cioccolato. Perché se è vero che sono tutti aizzati dal sindaco contro di lei, alcuni cominciano a disertare le file e si schierano con lei. Quando arriverà dal fiume Johnny Depp nei panni di uno zingaro maliardo e spavaldo, il quadro sarà completo. Tutti chiuderanno la porta in faccia al nuovo arrivato tranne la cioccolataia che così si attirerà un sacco di guai

Ma come in tutte le belle favole c’è il lieto fine e il “vissero felici e contenti”, in un tripudio di cioccolata al peperoncino che ti mette addosso un certo non so che…aggiungiamo anche Johnny Depp… come dite? Seeee magari! Dovrete accontentarvi di un video, però il pezzo è suonato da lui in persona, accompagnato dalla sua band.

ne metto un altro che non guasta

6 commenti

  1. Tu lo chiami di nicchia
    Io piccoli capolavori d’intensita’ entropica.
    Millemila pollici sù!!!
    😊👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍💕👍💕👍👍👍👍💕👍💕💕👍👍👍👍💕👍💕💕👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍

    • 2a parte
      …come questo, non vengono capiti dalle masse. Per molti un bel film e quello con cazzotti e parolacce, per altri un bel film e quello con azione violenza e pieno di cadaveri. La maggior parte della gente vuole cose semplici che non faccia lavorare troppo quei due neuroni che hanno in testa.

      • Tesoro ma certo che si si fa’ con leggerezza e poi sai bene che io guardo di tutto no?? E anche l’ultimo che hai nominato mi e’ piaciuto 😊

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